Un atto di grande civiltà mettere in rete le dichiarazioni dei redditi degli italiani. Dichiarazioni dei redditi che, per quanto frettolosamente tolte dal Garante per la Privacy (ma quale Privacy? Non dovrebbero, forse, essere lo specchio del nostro stile di vita? Ovvio, se non si nascondono scheletri nell'armadio per cui possediamo una casa al mare nella zona più in d'Italia, abitiamo in via Stampa a Milano, possediamo un'azienda e dichiariamo 17.000euro l'anno... poco più dei dipendenti che lavorano nella stessa azienda! Cose che possono succedere solo in questo paese di merda)... Dicevo, dichiarazioni dei redditi che, grazie ai maghi della rete, ora stanno circolando liberamente nel web... Per soddisfare la curiosità di tutti...
Chissà come mai, io che lavoro con contratto a tempo indeterminato 8 ore al giorno e non possiedo case, auto, proprietà, ricchezze nascoste..., beh, chissà come mai io personalmente non sento che la mia privacy è stata violata... Nel 2005 la mia dichiarazione dei redditi era di 11mila euro (6.000euro in meno della mia capa azionista. Possibile?). Quest'anno sarà di 22mila euro... Un bel salto in avanti, direi...
Fabrizio Corona il ribelle
14 anni fa
Nessun commento:
Posta un commento